Dietro ogni sito web c’è un CMS. Che il tuo sito venda beni o servizi, o che lo utilizzi per condividere le tue idee con il mondo, utilizzerai un CMS per popolarlo di contenuti. Utilizzerai quel CMS anche per aggiornare i tuoi contenuti, sia che tu stia aggiungendo una nuova pagina prodotto, sia che stia correggendo un refuso.
Ecco una guida introduttiva ai software CMS e al mondo della gestione dei contenuti web.
Che cos’è un sistema di gestione dei contenuti?
Un sistema di gestione dei contenuti, o CMS, è un applicazione software utilizzata per creare, modificare, pubblicare e gestire contenuti digitali senza dover scrivere codice. In sostanza, è l’interfaccia che utilizzi per pubblicare contenuti su un sito web. La “pubblicazione di contenuti” può includere post di blog, pagine web multimediali e elenchi di prodotti in un negozio online. Un CMS ti consente anche di aggiungere o modificare elementi sulle tue pagine.
Un CMS può far parte di un costruttore di siti web all-in-one che ti permette di progettare il tuo sito e caricare contenuti con un’unica applicazione. Questo tipo di CMS ti consente di creare un sito web utilizzando un design preimpostato e di popolarlo con testi e media. In queste soluzioni, il back end (dove vengono inseriti i contenuti) e il front end (ciò che viene visto da un visitatore del sito) sono gestiti dallo stesso strumento.
Un CMS può anche essere “headless”, il che significa che il back end è separato dal front end. Un CMS headless si integra con altri strumenti che potresti utilizzare per gestire il tuo sito.
Caratteristiche da cercare in un sistema di gestione dei contenuti (CMS) all-in-one
- Ruoli e permessi degli utenti
- Strumenti di editing e pubblicazione
- Gestione dei media
- Analisi
- Design responsivo e ottimizzazione mobile
Esistono piattaforme CMS adatte ad aziende di tutte le dimensioni, budget e necessità. Qualsiasi buon CMS all-in-one dovrebbe includere questi cinque elementi.
- Ruoli e permessi degli utenti. Un CMS ti consente di definire ruoli specifici per le persone che creano i contenuti digitali della tua azienda. Puoi assegnare ruoli come amministratori del sito, editor, scrittori e altro. Ogni ruolo ha il proprio set di privilegi di accesso.
- Strumenti di editing e pubblicazione. I CMS moderni offrono interfacce intuitive che semplificano la creazione e la pubblicazione di nuovi contenuti. Ad esempio, se stai scrivendo un post per un blog, probabilmente vedrai un’interfaccia simile a un elaboratore di testi. Non è necessario saper programmare per pubblicare su un CMS moderno.
- Gestione dei media. Un buon CMS semplifica la gestione degli risorse digitali, creando una libreria di tutte le immagini e i video utilizzati nel tuo sito.
- Analisi. Molte delle piattaforme CMS attuali integrano strumenti di analisi che possono aiutarti a capire quanto tempo le persone trascorrono sul tuo sito web e quali pagine hanno visualizzato. Tuttavia, queste funzioni di analisi tipicamente non sono incluse nelle soluzioni CMS gratuite.
- Design responsivo e ottimizzazione mobile. Con l’aumento dell’uso di telefonini e tablet per gli acquisti online, hai bisogno di un sito web che si adatti correttamente agli schermi di questi dispositivi. Le piattaforme CMS standard all-in-one lo fanno automaticamente, assicurando che il tuo sito sia ben visualizzato indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
Nota: un CMS headless potrebbe non avere tutte queste caratteristiche. In un’architettura CMS headless, potresti dover integrare altri strumenti per gestire alcuni di questi aspetti.
Caratteristiche da cercare in un sistema di gestione dei contenuti (CMS) per ecommerce
Le aziende di ecommerce hanno esigenze specifiche per il loro CMS. Se stai cercando un CMS per il tuo negozio online, assicurati che abbia queste tre funzionalità.
- Gestione di prodotti e inventario. Un buon CMS per ecommerce deve aiutarti a gestire l’inventario e gli elenchi di prodotti. Se il tuo CMS non include funzionalità di tracciamento dell’inventario, puoi aggiungere un plug-in che lo supporti come i plug-in Shopify per i siti Shopify, i plug-in WordPress per siti WordPress, e così via.
- Tracciamento degli ordini. Una volta spediti, dovrai tracciare gli ordini. Un CMS robusto dovrebbe offrire questa funzione oppure potresti utilizzare un plug-in per il tracciamento degli ordini per il tuo CMS.
- Gestione dei clienti. Il software CMS per le imprese di solito può memorizzare nomi dei clienti, informazioni di contatto, cronologia degli acquisti, cronologia del servizio clienti e altro ancora. Se desideri una gestione piú approfondita, puoi utilizzare un software di gestione delle relazioni con i clienti (CRM).
Quattro consigli per scegliere un sistema di gestione dei contenuti (CMS)
- Identifica le tue esigenze e obiettivi
- Confronta caratteristiche e prezzi
- Valuta la facilità d’uso rispetto alla massima flessibilità
- Determina le tue esigenze di supporto clienti
Quando cerchi un CMS, ti troverai di fronte a molti servizi tra cui poter scegliere. Ecco quattro linee guida per aiutarti a scegliere quello giusto per te:
- Identifica le tue esigenze e obiettivi. Definisci gli obiettivi della tua azienda per capire cosa vuoi da un CMS. Il tuo sito web sarà un negozio online, un portfolio, un blog, o qualcos’altro? Il CMS scelto dovrebbe facilitare la gestione del tipo di sito adatto alla tua azienda. Tieni presente che puoi usare un CMS per il tuo sito principale e uno per il tuo blog.
- Confronta caratteristiche e prezzi. I costruttori di siti web all-in-one, come Wix, Squarespace, Shopify e Weebly offrono piani base che variano da 8 a 12 euro al mese. WordPress, utilizzato da alcuni importanti siti web, offre una gamma più ampia di funzionalità e prezzi.
- Valuta la facilità d’uso rispetto alla massima flessibilità. Un CMS all-in-one riduce la complessità tecnica necessaria per gestire il tuo sito web, offrendo un grande vantaggio in termini di facilità d’uso. Tuttavia, il principale svantaggio di un CMS all-in-one è che potrebbe essere limitato dal design e dalle funzionalità preimpostate che offre. Un CMS headless, invece, consente una personalizzazione e funzionalità più complesse, ma di solito avrai bisogno di competenze tecniche per configurare e mantenere un sito con architettura headless.
- Determina le tue esigenze di supporto clienti. Alcune piattaforme CMS all-in-one offrono supporto clienti come parte di un abbonamento a pagamento. Altre piattaforme forniscono documentazione e video tutorial, ma offrono meno assistenza clienti individuale. Se per te un supporto clienti attento è importante, confronta con attenzione i tipi di supporto che ciascuna piattaforma fornisce ai propri abbonati.
Come implementare un sistema di gestione dei contenuti (CMS) tradizionale
- Collega il CMS al tuo dominio e assegna gli amministratori
- Importa contenuti e imposta la struttura del sito web
- Personalizza il design e le funzionalità
- Forma gli utenti e stabilisci flussi di lavoro
Generalmente, implementare un sistema di gestione dei contenuti all-in-one richiede i seguenti quattro passaggi.
- Collega il CMS al tuo dominio e assegna gli amministratori. Una volta scelto un CMS tradizionale, il primo passo è collegarlo al tuo dominio. Successivamente, assegna gli amministratori responsabili della manutenzione del tuo sito web. Queste piattaforme offrono diversi livelli di prezzo che si adattano a vari numeri di amministratori.
- Importa contenuti e imposta la struttura del sito web. Una volta collegato il CMS, seleziona un modello di design e usalo per iniziare a creare il tuo sito. Ogni sito ha una homepage a cui potresti aggiungere un blog, un negozio o pagine di marketing accessorie. La struttura esatta del sito dipende dalla natura della tua attività. (Nota: puoi utilizzare diversi CMS per il tuo sito principale, il tuo negozio e/o il tuo blog anche se questo aggiunge complessità).
- Personalizza il design e le funzionalità. Dopo aver impostato la struttura di base, personalizza il design, la navigazione e le funzionalità interattive. Una conoscenza pratica delle interfacce utente (UI) e dell’esperienza utente (UX) può essere utile in questo passaggio.
- Forma gli utenti e stabilisci flussi di lavoro. Con il sito ora impostato, gli amministratori possono formare altri membri del team, come marketer, scrittori o direttori vendite, per utilizzare il CMS. Questi membri del team riceveranno permessi specifici che consentiranno loro di aggiungere nuovi contenuti senza rischiare di compromettere il funzionamento del sito.
Sistemi di gestione dei contenuti (CMS): domande frequenti
Quali sono tre tipi di sistemi di gestione dei contenuti (CMS)?
I CMS presentano diversi livelli di funzionalità. Quello più usato è il CMS all-in-one, che gestisce sia il back end che il front end del tuo sito con un unico strumento. Questo tipo di CMS è offerto da piattaforme come Wix, Squarespace e Shopify. Il CMS open-source (o open CMS) può essere accessibile senza costi iniziali, ma richiede una conoscenza tecnica approfondita della creazione di siti web. WordPress.org è un popolare CMS open-source (da non confondere con le offerte CMS all-in-one che si trovano su WordPress.com). Il CMS personalizzato, in cui un fornitore di software utilizza codice open-source per creare un prodotto personalizzato per un cliente commerciale. Combina il supporto clienti di una piattaforma all-in-one con la flessibilità di un open CMS.
Cosa fa un CMS?
Un CMS, o sistema di gestione dei contenuti, è uno strumento che gestisce tutto il contenuto sul tuo sito web. È l’interfaccia che utilizzi per creare pagine web e caricare testi e media su quelle pagine. I robusti CMS all-in-one fungono anche da database per tutti i contenuti pubblicati, offrono gestione dell’inventario per l’ecommerce, forniscono strumenti SEO e si integrano con software di analisi per rivelare come le persone scoprono e utilizzano il tuo sito web.
Quali sono i componenti di base di un CMS?
Sono due i componenti principali di un CMS tradizionale: il front end e il back end. Il front end di un CMS presenta i contenuti a un visitatore. Il back end di un CMS è dove vengono aggiunti e gestiti i contenuti.